In data odierna presso la 6° Sez. del Consiglio di Stato si è svolta l'udienza relativa all'appello proposto dal Ministero contro l'inserimento a pettine in graduatoria.
Grazie al sostegno di un congruo numero di docenti, già ricorrenti in primo grado con l'avv. Fabio Rossi, è stato possibile esporre in udienza il punto di vista dei soggetti danneggiati dall'arbitrario decreto ministeriale che ha disposto la formazione di code in graduatoria.
La discussione della causa è stata vivace ed approfondita e l'Avvocatura di Stato si è limitata a replicare trincerandosi dietro l'impossibilità di "accontentare tutti"; dimenticando, tuttavia, il fondamentale principio meritocratico che deve regolare l'accesso al pubblico impiego.
Non appena noto l'esito del giudizio d'appello, verrà data pronta comunicazione agli interessati tramite questo spazio web.
Grazie al sostegno di un congruo numero di docenti, già ricorrenti in primo grado con l'avv. Fabio Rossi, è stato possibile esporre in udienza il punto di vista dei soggetti danneggiati dall'arbitrario decreto ministeriale che ha disposto la formazione di code in graduatoria.
La discussione della causa è stata vivace ed approfondita e l'Avvocatura di Stato si è limitata a replicare trincerandosi dietro l'impossibilità di "accontentare tutti"; dimenticando, tuttavia, il fondamentale principio meritocratico che deve regolare l'accesso al pubblico impiego.
Non appena noto l'esito del giudizio d'appello, verrà data pronta comunicazione agli interessati tramite questo spazio web.