Stanno pervenendo, da vari U.S.P. d'Italia, richieste di trasmissione dei dati relativi ai docenti che hanno proposto ricorso presso il Tar Lazio; ciò al fine di disporre l'inserimento a pettine in graduatoria con "riserva".
Questo studio sta esitando le suddette richieste, puntualizzando, tuttavia, che il suddetto inserimento con "riserva" non è satisfattivo degli interessi dei ricorrenti, in quanto non consente il conferimento di incarichi di lavoro.
Per quanto sopra, ferma restando la necessità di verificare la rilevanza di atti normativi che a breve dovrebbero essere esitati dal Parlamento relativamente alla materia in questione, si è dato ulteriore impulso alla procedura esecutiva dell'ordinanza cautelare concessa dal Tar Lazio (e confermata dal Consiglio di Stato), a tal fine contattando il commissario ad acta dott. Cannarozzi De Grazia e sollecitandone l'insediamento presso il MIUR; ciò in considerazione dell'avvenuto decorso del termine di 30 gg. assegnato dal Tar Lazio al Ministero medesimo per l'esecuzione spontanea.
Saranno forniti ulteriori aggiornamenti al riguardo.
Questo studio sta esitando le suddette richieste, puntualizzando, tuttavia, che il suddetto inserimento con "riserva" non è satisfattivo degli interessi dei ricorrenti, in quanto non consente il conferimento di incarichi di lavoro.
Per quanto sopra, ferma restando la necessità di verificare la rilevanza di atti normativi che a breve dovrebbero essere esitati dal Parlamento relativamente alla materia in questione, si è dato ulteriore impulso alla procedura esecutiva dell'ordinanza cautelare concessa dal Tar Lazio (e confermata dal Consiglio di Stato), a tal fine contattando il commissario ad acta dott. Cannarozzi De Grazia e sollecitandone l'insediamento presso il MIUR; ciò in considerazione dell'avvenuto decorso del termine di 30 gg. assegnato dal Tar Lazio al Ministero medesimo per l'esecuzione spontanea.
Saranno forniti ulteriori aggiornamenti al riguardo.