Si avvisa che questo studio legale ha ricevuto mandato di predisporre un ricorso contro l’avvio dei corsi di Tirocinio Formativo Attivo (T.F.A.) per il conseguimento di nuove abilitazioni all’insegnamento e, in particolare, avverso il D.M. n.31 del 14/3/2012 che ha determinato il numero dei posti attivati senza tenere conto, in alcun modo, dell’effettivo fabbisogno di nuovo personale (come, invece, impone espressamente l’art.5 del Regolamento n.249 del 10/9/2010).
Al riguardo, balza agli occhi come le regioni meridionali – negli ultimi anni penalizzate, in sede di assunzioni, per la ritenuta saturazione degli organici – siano proprio quelle in cui, contraddittoriamente, risultano previsti i più nutriti contingenti di nuovi abilitati; con conseguente, ulteriore, intasamento delle già affollate graduatorie per il reclutamento e formazione di nuovo precariato scolastico (da cui trarranno vantaggio le sole istituzioni universitarie, organizzatrici dei corsi abilitanti in questione e beneficiarie delle relative rette).I docenti interessati a tale contenzioso potranno contattare lo studio, per i necessari dettagli e chiarimenti, entro il 13/4/2012; ciò in considerazione dell’urgenza di discutere in udienza con congruo anticipo rispetto alle prove d’accesso ai corsi (già fissate per il periodo compreso tra il 20 giugno e il 20 luglio).
Al riguardo, balza agli occhi come le regioni meridionali – negli ultimi anni penalizzate, in sede di assunzioni, per la ritenuta saturazione degli organici – siano proprio quelle in cui, contraddittoriamente, risultano previsti i più nutriti contingenti di nuovi abilitati; con conseguente, ulteriore, intasamento delle già affollate graduatorie per il reclutamento e formazione di nuovo precariato scolastico (da cui trarranno vantaggio le sole istituzioni universitarie, organizzatrici dei corsi abilitanti in questione e beneficiarie delle relative rette).I docenti interessati a tale contenzioso potranno contattare lo studio, per i necessari dettagli e chiarimenti, entro il 13/4/2012; ciò in considerazione dell’urgenza di discutere in udienza con congruo anticipo rispetto alle prove d’accesso ai corsi (già fissate per il periodo compreso tra il 20 giugno e il 20 luglio).